Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (ex ASL)

COME PROGETTA LA NOSTRA SCUOLA

In base alle Linee Guida che hanno novellato una realtà già esistente (ASL) rispetto all’impostazione originaria, la nostra scuola già coinvolta in modo fortemente operativo durante i precedenti a.s., si trova ora indirizzata verso la progettazione di percorsi esperienziali nella prospettiva di far acquisire agli studenti le cosiddette competenze trasversali (o soft skills), cioè qualità applicabili a diversi contesti. E tra queste le più richieste ai giovani in ambito lavorativo sono: autonomia, creatività, innovazione nel gestire i compiti assegnati, capacità di risolvere i problemi (problem solving), comprensione della complessità dei vari linguaggi, comunicazione, organizzazione, capacità di lavorare e saper interagire in un gruppo (team-working), flessibilità e adattabilità, precisione e resistenza allo stress. Muovendo da un’analisi preliminare, dove si individuano le competenze già possedute dallo studente, vengono poi definite quelle da acquisire e potenziare durante il percorso. Così si delinea la progettazione personalizzata del PCTO: il progetto, in tutto e per tutto coerente con il percorso educativo, deve condurre al conseguimento di competenze per la realizzazione di un compito reale con la partecipazione attiva dello studente. La parola chiave è divenuta orientamento: nella prospettiva di integrare il passaggio tra l’istruzione secondaria superiore e l’università in primo luogo oppure verso il mondo del lavoro. In questo nuovo quadro normativo i Tutor delle classi del secondo biennio e ultimo anno, nominati dai singoli CdC e coadiuvati dal il coordinatore dei PCTO predispongono e condividono per i diversi profili di ogni indirizzo attività progettuali per le singole classi che si fissano nel progetto di PCTO della classe e che si attuano mediante le seguenti fasi: in via pregiudiziale e preliminare tutti gli studenti del triennio svolgono attività di formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (corso online di 4 ore) rischio generico nel rispetto del D.lgs n.81/2008 e successive modifiche, con test finale e rilascio di attestato, ma anche formazione rischio specifico medio/alto in presenza secondo i rispettivi codici ATECO rispondenti al profilo in uscita dell’indirizzo Formati sulla sicurezza rischio generico e specifico, gli studenti partecipano ad attività “in situazione”, eventi, incontri con esperti in campo professionale, aziendale, istituzionale e del terzo settore, con visite aziendali per consentire a classi o a gruppi di studenti di conoscere le risorse del territorio all’esito della co-progettazione tra scuola e azienda, ma anche in collaborazione con la famiglia, che sottoscrive il patto formativo insieme allo studente. Scuola e azienda esterna sottoscrivono la Convenzione e condividono il Progetto formativo delineando obiettivi, attività, competenze, tempi e modi di svolgimento dei percorsi. Durante lo svolgimento del percorso i tutor interni monitorano le attività e raccolgono la documentazione necessaria poi alla valutazione delle attività svolte dallo studente che ricadono nelle discipline di indirizzo e nel voto di condotta. Il monitoraggio costante, la condivisione delle informazioni e dei feedback delle esperienze fatte, l’uniformità di condotta nelle procedure da seguire, l’ordinata gestione dell’intera documentazione dei diversi percorsi, il concreto consolidamento delle buone prassi, lo studio e l’aggiornamento sulla normativa in materia caratterizzano costantemente ed efficacemente l’operato di tutti coloro chiamati alla progettazione e alla realizzazione di percorsi di PCTO nella nostra scuola .